Cosa fare in Toscana

Esperienze indimenticabili in Toscana

Vuoi visitare la Toscana ma non sai cosa vedere? Quello che segue è una guida per guidare i turisti attraverso le innumerevoli attrazioni storiche e naturalistiche che questa regione ha.

Esperienze a Firenze (Toscana)

Partiamo da Firenze, la capitale della Toscana.

La Cattedrale di Firenze e la Torre Campanala di Giotto

Cattedrale Firenze

La visita della città non può che partire da Santa Maria del Fiore, il Duomo di Firenze, cuore e simbolo della città. Ogni giorno, migliaia di turisti e passanti affollano questa piccola area tra la maestosa Cattedrale del Brunelleschi, la Torre Campana di Giotto, che si trova sul lato, e il Battistero.

Battistero di San Giovanni

Costruito in onore di San Giovanni, patrono della città, il Battistero fiorentino sorge di fronte all’ampia facciata del Duomo di Firenze, nella piazza omonima, e rappresenta parte del nucleo religioso originario di Firenze. Costruito su pianta ottagonale, il battistero presenta il classico “Romantico fiorentino” che ricopre il Battistero in marmo bianco di Carrara e verde Prato.

Santa Croce

Santa Croce

Questa lunga piazza rettangolare, delimitata da grandi panchine in pietra, è uno dei punti di incontro fiorentini più popolari: sia per i numerosi bar e ristoranti che affollano le strade circostanti, che per la vicinanza alla biblioteca nazionale e per la frequenti manifestazioni (tra le più celebri il calcio in costume) che si svolgono ogni anno.

Piazza della Signoria e Loggia dei Lanzi

L’elemento centrale della piazza più famosa di Firenze, Piazza della Signoria, è Palazzo Vecchio del XIV secolo, sede del potere amministrativo della città. La vista è dominata dalle antiche sculture in marmo o pietra serena, come quella del Marzocco di Donatello, il possente leone appoggiato sull’emblema con il giglio fiorentino; o la Fontana di Nettuno.

La Loggia dei Lanzi, costruita alla fine del XIV secolo, ospitava le antiche assemblee pubbliche. Oggi raccoglie numerose sculture in marmo, ad eccezione del capolavoro in bronzo di Benvenuto Cellini: il Perseo, risalente al 1554, che con un gesto atletico espone trionfalmente la testa decapitata di Medusa.

Ponte Vecchio

Ponte vecchio

Con la sua reputazione internazionale, Ponte Vecchio è uno dei simboli della Firenze storica. Permettendo il passaggio sulle acque dell’Arno, dove il fiume si restringe, il ponte si unisce al centro storico della città con la zona est che i fiorentini comunemente chiamano “Diladdarno”: lasciando Piazza delle Signorie e la Galleria degli Uffizi dietro di te arrivando rapidamente a Palazzo Pitti e ai Giardini di Boboli.

Una particolarità del ponte sono le botteghe artigiane – una volta macellerie, oggi raffinate botteghe orafe – che fiancheggiano la strada ma si fermano al centro del ponte per far posto a due grandi terrazze panoramiche.

Giardino di Boboli

Giardino di Boboli

Parco privato dell’edificio residenziale di Palazzo Pitti, il Giardino di Boboli collega il famoso palazzo di Firenze con il Forte Belvedere. Caro esempio di giardino italiano, largo 45.000 metri quadrati, il parco ospita statue, varie residenze e musei, e presenta una struttura architettonico-paesaggio che lo rende unico al mondo. Il giardino comprende anche il Museo degli Argenti, la Galleria del Costume e il Museo della Porcellana.

Galleria degli uffizi

Galleria degli uffizi

La Galleria degli Uffizi di Firenze – il cui nome deriva dagli antichi “uffici” dell’apparato amministrativo della città – raccoglie opere della collezione privata della famiglia Medici. È uno dei musei più famosi e visitati al mondo, aperto al pubblico dal 1591!

All’interno sono conservate opere di inestimabile valore, come i dipinti del XV secolo di Botticelli come la Primavera e la nascita di Venere. Ci sono anche i capolavori di Cimabue, Giotto, Leonardo, Michelangelo, Caravaggio, Tiziano, Goya e molti altri.

San Miniato al Monte

San Miniato al Monte, Florence, Italy
San Miniato al Monte, Florence, Italy

In cima alla città di Firenze si erge la chiesa di San Miniato, sul Mons Fiorentinus. Una ripida scalinata vi porterà in una delle chiese più affascinanti di tutta Firenze. La facciata, con le geometrie tipiche del marmo bianco e della serpentina verde di Prato, richiama ancora una volta l’arte romanica-fiorentina. L’interno della chiesa è insolito, con il presbiterio e il coro su una piattaforma sollevata sopra la cripta, a cui si accede tramite due scale laterali.

Cosa fare a Siena

È Siena, terra del Palio, del colore omonimo, del buon vino e delle attrazioni che, una volta visitate, rimangono irrimediabilmente nel cuore. Ecco le cose principali da vedere assolutamente a Siena.

Piazza del Campo

Piazza del Campo (Siena)

Piazza del Campo, fulcro della vita economica e sociale della città fin dal XIV secolo, ospita il famoso Palio, che si tiene due volte all’anno nella città toscana. Ammirabile dall’alto (salendo fino alla cima della Torre del Mangia, situata nell’imponente Palazzo Pubblico, affacciato sulla piazza), la piazza vanta un pendio naturale che alimenta il suo fascino.

Palazzo Pubblico

Palazzo Pubblico Siena

Uno degli edifici più maestosi per uso civile nella nostra nazione. All’interno di questa struttura si trovano il Museo Civico, con opere di rara bellezza come gli affreschi di Lorenzetti; accanto al Palazzo (sede dell’odierna Amministrazione Comunale) troviamo l’altissima Torre del Mangia, da cui, dopo aver superato lo shock degli 88 metri di altezza, potremo ammirare Siena in tutta la sua bellezza senza tempo.

Cattedrale di Siena

Cattedrale Siena

Semplicemente un capolavoro. L’esterno della suggestiva Cattedrale di Siena vi delizierà con la sua vista, e poi visitate gli interni sontuosi. I pavimenti, che raccontano una storia con le loro suggestive immagini impressionate; la Biblioteca Piccolomini, la cappella omonima, il pulpito costruito da Nicola Pisano, uno dei tanti grandi artisti che, insieme a Michelangelo e Pinturicchio, hanno fatto del Duomo un gioiello dell’arte senese e altro ancora.

Complesso Museale di Santa Maria della Scala

Santa Maria della scala

Originariamente era una struttura ospedaliera, progettata per sostenere poveri, pellegrini e bambini abbandonati. Oggi Santa Maria della Scala, situata in via Francigena a pochi passi dal Duomo di Siena, è uno dei complessi museali più importanti e suggestivi della città, in grado di soddisfare ogni tipo di turista, con la sua vasta gamma di mostre che spaziano da l’archeologia all’arte contemporanea.

Cosa fare a Livorno

Livorno è una città multiculturale e multietnica, animata da persone provenienti da tutto il mondo e ricca di monumenti e attrazioni. Ecco cosa vale la pena vedere a Livorno secondo noi!

La fortezza vecchia

Fortezza Vecchia, Livorno

Parlando di cosa vedere a Livorno non potevamo certo non partire dalla Fortezza Vecchia. Oggi è possibile raggiungerla tramite un molo di cemento, ma in passato era accessibile solo tramite un sistema di chiatte galleggianti.

La nuova fortezza

Livorno Fortezza Nuova

La Fortezza Nuova si trova su un isolotto scavato nel canale, nel centro di Livorno: oggi ospita un meraviglioso parco e uno spazio che viene spesso utilizzato per eventi e matrimoni.

Piazza della Repubblica

Piazza della Repubblica Livorno

Piazza della Repubblica è una delle principali piazze di Livorno ed è una delle attrazioni da non perdere tra le principali attrazioni della città. Si trova molto vicino alla Fortezza Nuova, ed è parte integrante del quartiere chiamato Venezia Nuova, uno dei meglio conservati a Livorno.

Terrazza Mascagni

Terrazza Mascagni

Per godersi appieno la brezza proveniente dal mare, la Terrazza Mascagni è il posto perfetto! Si tratta di una piazza molto grande che si affaccia sulle acque cristalline del mare, con panchine, gazebo e aiuole: il luogo perfetto per rilassarsi dopo una giornata trascorsa visitando Livorno!

Cosa fare a Pisa

Pisa è senza dubbio una delle città più belle della Toscana e di tutta Italia. Fondata, secondo la leggenda, dai guerrieri achei dopo la guerra di, Pisa è un’antica città che in realtà risale almeno al periodo etrusco. Vediamo quali sono le principali attrazioni di Pisa.

Cattedrale di Santa Maria Assunta

Cattedrale Santa Maria Assunta

La Cattedrale di Santa Maria Assunta è una delle più grandi espressioni artistiche romanesche che troverete a Pisa. Costruita dall’architetto Buscheto nel 1064 nel centro di Campo dei Miracoli, la cattedrale mescola elementi classici, normanni, bizantini, cristiani e arabi. L’esterno è riccamente decorato con marmi multicolori, mosaici e oggetti in bronzo, mentre l’interno è caratterizzato dalla particolare alternanza di marmo bianco e nero, colonne in marmo grigio e soffitto a cassettoni.

Torre di Pisa

Torre di Pisa

La Torre di Pisa è il simbolo della città. È il campanile della Cattedrale di Santa Maria Assunta da lì non lontano. Costruita nel 1173 su un fondo sabbioso, la Torre iniziò immediatamente ad affondare, forse anche a causa delle fondamenta poco profonde (solo 3 metri). Nel corso dei secoli ci sono stati diversi tentativi di fermare il crescente pendio della torre, che oggi è stata firmata a 4 metri grazie all’ultima invenzione del 1998: rimuovere il terreno sul lato nord per creare un controequilibrio e fissare aste di acciaio e piombo contrappesi che raggiungono le 900 tonnellate.

Camposanto Monumentale

Camposanto Monumentale Pisa

Il Camposanto Monumentale si trova vicino al Campo dei Miracoli ed è un luogo ricco di storia. L’attuale disposizione del Camposanto proviene direttamente dal XIX secolo, un periodo in cui le sepolture sono state spostate all’interno. Ulteriori lavori di restauro sono iniziati nel 1945 dopo i bombardamenti della seconda guerra mondiale, ma ad oggi non sono ancora stati completati.

Borgo Stretto

Borgo Stretto Pisa

Borgo Stretto è uno dei quartieri più tipici e antichi di Pisa. Si trova a breve distanza dal Lungarno ed è ricco di edifici storici. Qui si può vedere il Casinò dei Nobili, risalente al XVIII secolo, ma anche mercati medievali sotto i portici che ancora oggi fiancheggiano le strade che si aprono in piccole piazze.

Le migliori esperienze ad Arezzo

Tra le città da non perdere c’è sicuramente Arezzo con la sua atmosfera, la sua storia e il suo centro storico medievale: un mix di arte, divertimento e relax da cui potrete essere completamente coinvolti.

Piazza Grande

La piazza più antica di Arezzo è stata l’insieme di alcune scene del film premio Oscar “La Vita è Bella” di Roberto Benigni, che ha reso nota al mondo la sua straordinaria armonia architettonica. A renderla una delle piazze più belle d’Italia, contribuiscono palazzi, torri e chiese di varie epoche, tra cui l’elegante loggia Vasari del XVI secolo.

Cattedrale di San Donato

Cattedrale San Donato Arezzo

I lavori per la costruzione dell’imponente cattedrale, iniziata alla fine del XIV secolo, durarono tre secoli. L’interno in stile gotico è illuminato dalle vetrate di Guillaume de Marcillat e contiene numerose opere preziose, tra cui la Maddalena di Piero della Francesca e l’altare maggiore a cui Giovanni Pisano avrebbe contribuito.

Basilica di San Francesco

Basilica San Francesco Arezzo

Se sei un fan dell’arte sacra non dovresti perderti una visita a questa chiesa del XIII secolo, uno degli edifici più antichi di Arezzo. La facciata è disadorna e incompiuta, ma l’interno è una vera meraviglia: le pareti sono ricoperte da splendidi affreschi, tra i quali il ciclo della Leggenda della Vera Croce di Piero della Francesca, considerato uno dei grandi capolavori del Rinascimento italiano.

Parco Passeggio del Prato

Passeggio del prato Arezzo

Tra la Cattedrale e la Fortezza Medici, facilmente raggiungibile a piedi da Piazza Grande, è il luogo ideale per una pausa o una passeggiata in campagna, pur rimanendo nel centro della città. È diviso in due parti distinte: da un lato una grande aiuola circolare, dall’altro un bosco ombreggiato di alberi e piante, al centro si trova l’imponente monumento a Francesco Petrarca.

Cosa fare a Massa Carrara

Appena arrivati a Carrara, si percepisce subito l’aura bianca che le lastre di marmo bianco, presenti ovunque, danno a questa città. Ecco le principali attività di questa bellissima provincia.

Cave di marmo

Marble quarries Carrara

Questi sono luoghi unici al mondo, scenari che sono difficili da immaginare e che rimarranno per sempre incisi nella vostra mente. in realtà, le cave in superficie sono solo una parte del totale: per ragioni ambientali, logistiche e storiche, molte di esse si trovano all’interno della montagna, scavate a partire da stretti tunnel che nel tempo si sono espansi per diventare vere e proprie cattedrali in marmo.

Colonnata

Colonnata - Carrara

Colonnata sorge sulle pendici delle Alpi Apuane. Fa parte del comune di Carrara, in provincia di Massa Carrara, e oggi è abitata da circa 300 persone. Vi aspettano, in questo piccolo angolo del mondo antico, strette stradine fiancheggiate da un vortice di scale, sottopassaggi e alte mura di pietra che sono così avvolgenti, che a volte sembra che non si possa respirare. Nella piccola piazza, inondata di luce solare, un pavone colorato cammina sulla sua elegante coda. Tre bambini inseguono una palla in attesa del tardo pranzo. Sembra che in questo luogo il tempo si sia fermato: tutto profuma di sapori antichi e intensi.

Anche se l’attività principale di Colonnata è legata all’estrazione del marmo, questo villaggio è conosciuto in tutto il mondo per un prodotto gastronomico con un’indicazione geografica protetta (IGP): il Lardo di Colonnata. Si tratta di un ottimo salame ottenuto a base di carne di maiale, condito e conservato con aglio, pepe, rosmarino e cannella e poi lasciato maturare per circa 6 mesi in tipiche vasche di marmo. Quasi ogni famiglia qui produce la propria pancetta e mostra con orgoglio le sue tradizioni.

Centro Storico

Carrara centro storico

Carrara è spesso associata solo al marmo. Poco si sa del suo centro storico e delle belle strade che tagliano la città in delicate porzioni di meraviglia, come la Cattedrale di Carrara o Piazza Alberica, luogo storico per la città, con una bellezza disarmante. I colori tenui compensano il bianco, al centro si erge il monumento dedicato a Maria Beatrice d’Este. Si tratta di una piazza cinquecentesa, voluta ardentemente dal Signore di Carrara, Alberico Malaspina.

Scopri Pistoia

Pistoia è stata eletta capitale della cultura 2017. La città toscana offre numerosi luoghi di interesse che sono un must per chiunque visiti la città. Vediamo i luoghi più importanti che devono assolutamente essere visitati.

Cattedrale di San zeno

La Cattedrale di Pistoia risale al X secolo e prende il nome da San zeno, vescovo del 300 d.C. La statua del santo si trova sul tetto della Cattedrale accanto a quella del santo patrono della città di San Jacopo. Le due figure dei santi sono storicamente legate, infatti sembra proprio il vescovo zeno ad ottenere un’importante reliquia di San Jacopo per la città di Pistoia, a cui è stata dedicata la città, proveniente da Santiago de Compostela.

Battistero di San Giovanni a Corte

Battistero San Giovanni in Corte Pistoia

Il Battistero ha subito diversi restauri nel corso dei secoli e entrandoci si ha l’impressione di un ambiente solenne. L’attenzione del visitatore è inevitabilmente catturata dalla splendida fonte battesimale creata da Lanfranco di Como e posizionata al centro dell’ottagono. Il Battistero oggi non ha più una funzione liturgica, ma occasionalmente ospita eventi culturali.

Pistoia sotterranea

Pistoia sotterranea

La città toscana non solo offre attrazioni in superficie, ma anche nei suoi scantinati. Coloro che passano per Pistoia non possono che visitare le strade sotterranee che ospitano numerose sorprese. Questa è una passerella che non tutti conoscono, un’escursione che vi consiglio vivamente di fare quando vi capita di essere nella zona. Il percorso organizzato porta alla luce la vera storia che ha dato vita a questo villaggio fin dalla sua fondazione.

San Giovanni Fuorcivitas

San Giovanni Fuorcivitas

La chiesa di San Giovanni Fuorcivitas si trova al di fuori del nucleo originario della città di Pistoia, che nel Medioevo corrispondeva alle prime mura della città. Molti credono che in un primo momento il sito fosse occupato da una chiesa costruita dai lombardi, che un tempo si convertivano al cattolicesimo volevano mostrare la loro fede dedicando un nuovo luogo di culto al santo apostolo. All’inizio del XII secolo, tuttavia, fu costruito un nuovo edificio. Sono stati avviati lavori che durarono fino al XIV secolo a causa dei successivi ampliamenti, portando San Giovanni al suo aspetto attuale.

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