Campagna toscana

Il paesaggio toscano: la regione oltre l’arte e la storia

La Toscana è riconosciuta come una delle regioni italiane dal più ricco patrimonio culturale.

In primo luogo, per merito delle rovine della civiltà etrusca che il suo territorio ospita.

Secondariamente, poichè la gran parte delle città e dei borghi toscani presentano significative espressioni di architettura gotico-medievale o di quella rinascimentale.

Infine, perché le città di Pisa e Firenze fra tutte sono celebri per i monumenti, dalla Piazza dei Miracoli alla Cattedrale di Santa Maria del Fiore, e per le opere artistiche che celano.

Talvolta, lo splendore storico e quello artistico che caratterizzano la regione distolgono l’attenzione dalle sue altre preziosità.

In particolare, il territorio della regione è fra i più variegati da un punto di vista paesaggistico. Possiamo trovarvi le Alpi, gli Appennini, diversi laghi, la costa e la verdeggiante collina, ricoperta dai migliori vigneti italiani.

Inoltre, la regione è particolarmente attraente per gli amanti del turismo enogastronomico.

Da una parte, perché la qualità del vino toscano è riconosciuta in tutto il resto del mondo che ne richiede la continua esportazione.

Dall’altra, poiché il cibo e i sapori tradizionali sono altrettanto celebri in quanto si intrecciano alla storia della regione e si legano abilmente alle atmosfere suggestive che il territorio regala.

Le opportunità e i modi con cui è possibile apprezzare anche questi altri pregi del territorio sono molti.

Di seguito vi proponiamo le migliori 10 idee non convenzionali che permettono di comprendere appieno le variegate esperienze che hanno da offrire la natura, il cibo e il vino toscani.

1. Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi

Collocato fra Firenze e Arezzo, il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi è un luogo senza tempo, lontano dalle pressioni della società contemporanea, divenuto patrimonio dell’Unesco nel 2017.

Il paesaggio è godibile soprattutto in autunno, quando il foliage è al massimo del suo splendore, ed offre uno spazio mistico dove meditare e sentirsi in armonia con la natura.

È possibile esplorare ed ammirare il parco, con i suoi laghetti e le sue cascate, scegliendo fra i tanti possibili itinerari proposti, a piedi o in bici, che permettono di addentrarsi abilmente fra i suoi boschi.

Un altro aspetto interessante del Parco è la biodiversità che protegge.

L’ambiente è, infatti, estremamente dinamico e interessante dal punto di vista faunistico e della vegetazione.

In particolare, WebGis ha stimato che il patrimonio forestale del parco vanti la presenza di 600 alberi ‘monumentali’.

Paesaggio toscano: Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi

2. Treno Natura

Un’altra idea in grado di far evadere dalla fretta dell’era postmoderna è il Treno Natura

Questo particolare treno d’epoca parte dalle Terre di Siena ed ha una locomotiva a vapore per mezzo della quale si muove ad una velocità (o meglio lentezza) del tutto inusuale per noi.

Ci permette in questo modo di apprezzare da una nuova prospettiva il passaggio fra borghi, pieve, vigneti e montagne, e di muoverci con un ridotto impatto ambientale.

L’idea fa parte di un progetto più ampio che mira a sensibilizzare rispetto alla possibilità di un turismo lento ecosostenibile.

Annualmente viene stilato il calendario degli appuntamenti e dei diversi tragitti lungo le rotaie di una via dismessa.

Gli itinerari proposti non solo attraversano territori di rara bellezza, ma spesso sono architettati in modo da condurci nei vari luoghi della Val D’Orcia in coincidenza con importanti eventi enogastronomici e agroalimentari che ospitano.

3. Assaggiare il Vino Nobile a Montepulciano

Fra la Val D’Orcia e Val di Chiana troviamo Montepulciano, un paese famoso sia per la sua area termale che per il vino che produce, denominato Vino Nobile.

Recandosi a Montepulciano oltre a visitare il borgo è d’obbligo esplorare le sue cantine e i suoi vigneti. Le prime, sono principalmente sotterranee e ospitano piacevoli degustazioni alle quali è possibile partecipare liberamente.

Il Vino Nobile di Montepulciano DOCG è prodotto a partire da una varietà viticola denominata Sangiovese ‘Prugnolo Gentile’ e ha un colore rosso granato.

Subisce un processo di invecchiamento di almeno due anni e ha vinto numerosi premi per il suo sapore fresco, frizzante e unico.

Paesaggio toscano: Montepulciano

4. Isola del Giglio e Isola Capraia

Per gli amanti del paesaggio marittimo, l’Arcipelago toscano può regalare panorami straordinari.

In particolare, l’Isola del Giglio e l’Isola Capraia sono le più suggestive fra le 7 isole che compongono l’arcipelago.

La prima è raggiungibile a partire da Porto Santo Stefano, mentre la seconda da Livorno.

In queste piccole terre emerse è possibile affittare una barca per esplorarne gli angoli nascosti, come calette e scogliere, o per muoversi da un’isola all’altra.

Ad esempio, prendendo un motoscafo a Capraia è possibile ammirare la Spiaggia del Vecchio Porto e spostarsi poi a Baia Bricchetti.

In alternativa si possono ideare curiose escursioni a piedi. Infatti, l’Arcipelago custodisce al suo interno anche un parco naturale.

Una passeggiata particolarmente famosa e romantica è organizzata nell’Isola del Giglio, dove, al centro di una pineta è collocato Il Faro Degli Innamorati.

Paesaggio toscano: Isola del Giglio

5. Visitare la Valdichiana in bici

All’interno della Valdichiana sono presenti diverse stradine panoramiche che è possibile percorrere in bici.

Quest’idea è particolarmente intrigante per gli sportivi, che oltre a voler scoprire i paesaggi toscani sono interessati ad amplificare la propria esperienza ‘guadagnandosi’ le prospettive che la regione ha da offrire.

Un itinerario interessante è quello che da Chiusi si snoda fino a Sarteano.

Infatti, questo percorso offre una vista affascinante del Lago Di Chiusi e, più avanti, del turchese Lago Trasimeno.

La strada, piacevolmente ventosa, circola fra i nodosi ulivi e i profumati vitigni caratteristici della regione.

Per coloro che decideranno di intraprendere questa avventura una chicca:

con una piccola deviazione è possibile visitare il sito preistorico di Belverde che vanta un complesso sistema di 25 grotte.

Inoltre, nel corso dei millenni, si sono formati stupendi blocchi di travertino al loro interno.

Il percorso non presenta particolari difficoltà, ma non è comunque completamente pianeggiante e per i più inesperti può rappresentare una divertente sfida.

6. Food Festival

Nel corso del proprio tour toscano è estremamente consigliato andare alla ricerca di qualche Festival del cibo.

Ne vengono organizzati tanti e di continuo, per celebrare singoli alimenti o piatti tradizionali.

Queste sagre possono essere sparse all’interno di tutto il territorio toscano e talvolta, vista la grandezza della regione, è possibile che più borghi decidano di festeggiare uno stesso prodotto.

Fra le principali feste della gastronomia toscana che si terranno quest’autunno vi suggeriamo:

9-10 e 16-17 Ottobre; San Giovanni d’Asso

Mostra Mercato del Tartufo Bianco delle Crete Senesi 

12-13 e 19-20 Ottobre; Bagnolo (Comune di Santa Fiora)

Sagra del fungo amiatino

13,19 e 20 Ottobre; Vivo d’Orcia (Castiglione d’Orcia)

Sagra del fungo

18-19-20 e 25-26-27 Ottobre; Arcidosso

La Castagna in Festa

19 e 20 Ottobre 2019; Santa Fiora

Sagra del Marrone Santafiorese

27 Ottobre; Campiglia d’Orcia (comune di Castiglione d’Orcia)

Festa del Marrone

31 Ottobre, 3 Novembre; Piancastagnaio

Il Crastatone

Fine Ottobre (data da definire); Castell’Azzara

Zucche in festa

9-10, 16-17 e 23-24 Novembre; San Miniato (Pisa area),

Mostra Mercato Nazionale Tartufo Bianco

Paesaggio toscano: funghi

7. La strada del Chianti Classico

Circa 7.200 ettari di vigneti rendono il Chianti Classico uno dei più importanti tipi vinicoli in Italia.

Il vino viene prodotto nel Chianti una terra di antiche tradizioni enologiche, situata tra Firenze, Siena e Arezzo.

Le verdeggianti colline racchiudono un paesaggio spettacolare: li lunghe file di viti Sangiovese sono contornate da incantevoli borghi e pievi.

In base ai giorni che si hanno a disposizione è possibile organizzare un tour creativo alla scoperta dei sapori e delle allegre cittadine che animano la zona, dove è inevitabile partecipare ad attraenti degustazioni del prezioso rosso.

Fra i borghi più importanti e caratteristici troviamo Greve in Chianti, con il suo Museo del Vino, Castellina, dove si trova un noto museo archeologico, la città fortificata di Barberino Tavarnelle, Gaiole e San Casciano Val di Pesa.

Inoltre, le colline del Chianti meritano di essere esplorate anche per l’Olio d’oliva DOP Chianti Classico che vi viene prodotto.

Questo possiede un sapore fruttato, aromatizzato al carciofo crudo, e ha un retrogusto di erba tagliata.

8. Raccogliere le castagne nella Valle del Mugello

Situata a nord di Firenze, la Valle del Mugello abbonda di paesaggi e vedute di rara armonia.

Il territorio è noto soprattutto per coltura dei castagneti da frutto, un prodotto tipico della regione.

Le castagne vengono qui utilizzate soprattutto per la produzione dei pregiati Marroni IGP.

Questi possono essere consumati allo stato fresco o essere destinati all’industria dolciaria.

I contadini della valle del Mugello chiamano simpaticamente i castagni l’albero del pane.

Infatti, questi hanno rappresentato per un lungo periodo il principale modo in cui le loro famiglie potevano ricevere il sostentamento necessario per tutto l’anno.

Se si desidera organizzare un’escursione, una gita nei boschi, fuori dal comune è possibile contattare l’Associazione Marrone del Mugello IGP per informarsi rispetto a dove e quanto svolgere questa giornata.

Il prodotto infatti è parte della tradizione gastronomica della zona e viene per questo tutelato nella sua produzione e nella sua raccolta.

Paesaggio toscano: castagne

9. Rapolano Terme

Rapolano è una terra unica e iconica toscana, che si compone si diverse cittadine dislocate nelle argillose Crete Senesi. Le sue campagne sono boscose e racchiudono diverse sorgenti termali e terreni coltivabili.

Inoltre, Rapolano è una zona di pietra di travertino che si è formato negli anni nei bacini e nelle cascate in cui era presente il calcare.

Pianificando il proprio giro della toscana, si può decidere di visitare una delle piscine di questa zona termale meno nota.

Gli stabilimenti sono due:

  1. Terme di San Giovanni; le quali presentano al loro interno un singolare geyser
  2. Terme Antica Querciolaria

Un valore aggiunto a questa tappa risiede nelle proprietà terapeutiche di cui le sue acque termali sono piene, cosa che rappresenta il motivo per il quale le sorgenti sono state utilizzate fin dall’epoca romana.

10. Cavalcata nella Val Cecina

Per gli amanti degli animali e delle avventure, in Val Cecina, situata nell’area centro-occidentale della toscana, è possibile disegnare splendidi itinerari a cavallo immersi nella natura.

Ad esempio, si può cavalcare nella foresta di Guardistallo e dirigersi verso Poggio Gagliardo. Nei pressi di questo borgo il paesaggio si trasforma improvvisamente e meravigliosamente in una serie di vigneti.

A questo punto si può decidere se visitare una cantina o proseguire verso Casale Marittimo, una piccola gemma antica parte della ‘strada del vino’.

In particolare, nell’avviarsi verso quest’ultimo bisognerà attraversare un bosco di lecci, frassini e roverella, e percorrere per un certo tratto il torrente Fosso delle Tane.

Questo è solo uno dei percorsi proposti nell’area, ricca di maneggi, che presenta molti altri tragitti possibili in grado di far apprezzare il paesaggio naturale del territorio.

Paesaggio toscano: Val Cecina

Dove alloggiare in Toscana

Se si vuole progettare un tour della Toscana che permetta di viversi in maniera creativa i sapori e la natura dell’intera regione, è opportuno alloggiare in una zona centrale, idealmente nei dintorni di Firenze.

Ad eccezione dell’Arcipelago Toscano, infatti, la campagna fiorentina è un buon punto di partenza da cui muoversi per visitare le varie attrazioni proposte e le innumerevoli altre offerte dal territorio toscano.

La regione così preziosa e magnificamente antica offre delle sistemazioni in grado di mantenere la stessa atmosfera che i turisti ricercano nei piccoli borghi, per rendere la propria esperienza il più seducente possibile.

In particolare, il Castello di Volognano è un’incantevole struttura neogotica circondata da una cinta muraria. Alloggiare in un luogo simile è un’occasione imperdibile, perché rispecchia completamente l’essenza della regione.

Inoltre, il Castello è situato nei dintorni di Firenze ed è immerso nel verde, un vero paradiso per gli amanti della natura e delle avventure all’aria aperta.

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