Esperienze indimenticabili a Firenze in Toscana
Firenze, la capitale della regione Toscana, è uno dei luoghi più significativi a livello storico e culturale del mondo. In passato, questa città faceva parte dell’Impero Romano, ma in seguito si separò e divenne una fiorente cittadina medievale.
In epoca contemporanea, il turismo è diventato probabilmente l’elemento più importante nell’economia di Firenze. Il numero di turisti che ogni anno visitano Firenze è quasi 10 milioni secondo statista.com.
Cosa fare: 10 cose da vedere
Ciò che giustifica un flusso turistico così elevato sono le molte attività interessanti da fare e le attrazioni da ammirare nella città di Firenze.
Di seguito una breve descrizione delle 10 migliori meraviglie da scoprire. Esploriamole.
1. Cattedrale di Firenze
Il Duomo di Firenze è una delle cattedrali più famose di tutto il mondo ed è noto a molti come il prezioso cuore del capoluogo toscano.
La Cattedrale è posizionata nel mezzo della piazza ed è stata costruita nel 1436, sebbene una sua parte sia stata rinnovata fino al XIX secolo.
L’opera d’arte più scenografica del Duomo è L’ultimo Giudizio, un’opera di Giorgio Vasari che è stata, tuttavia, dipinta principalmente dai suoi studenti.
Inoltre, l’interno della cattedrale è particolarmente affascinante grazie ai suoi contrasti di colori, che trasmettono al meglio la grandiosità del monumento, e a particolari interessanti e curiosi, come l’orologio sopra l’ingresso all’interno della chiesa.
Infatti, il design di questo orologio è unico: esso costruito sull’Ora Italica, perciò mostra tutte le 24 ore del giorno.
2. Campanile di Giotto
Molte persone pensano che il Campanile di Giotto sia in qualche modo collegato al Duomo. In realtà le due strutture sono separate fra loro e ciascuna ha i propri ideatori
Questo monumento è uno dei più grandi capolavori esempio di architettura gotica. La parte esterna della torre è caratterizzata da marmi policromi colorati in verde e rosa, mentre al suo interno sono presenti 414 gradini. Una volta saliti in cima alla torre è possibile ammirare l’intera ? e il Duomo stesso.
L’edificio è stato progettato dallo stesso celebre Giotto. La sua costruzione, iniziata nel 1334, si concluse nel 1359. Poiché nel 1343 Giotto morì, l’opera fu in realtà terminata da Talenti, che aggiunse gli ultimi livelli.
Infine, sono molte le sculture e le altre straordinarie decorazioni che abbelliscono l’interno della torre, una pietra miliare nell’arte rinascimentale.

3. Basilica di Santa Croce
La realizzazione della Basilica di Santa Croce è contemporanea a quella del Duomo. La facciata frontale si compone di un mix di pannelli policromi in marmo rosa, rosso e verde, in contrasto con la prevalente pietra bianca.
La basilica contribuisce enormemente ad arricchire il patrimonio di Firenze. Infatti, oltre al bellissimo esterno, anche l’interno è di notevole fascino, soprattutto per la presenza delle tombe di Galileo, Michelangelo e Machiavelli, fra i più famosi artisti e studiosi rinascimentali.

4. Basilica di San Lorenzo
La Basilica di San Lorenzo fu commissionata dalla famosa e potente famiglia dei Medici, che governò a lungo Firenze nell’era del Rinascimento.
La Basilica di San Lorenzo non è così grande e meravigliosa come il Duomo, ma è interessante da visitare in quanto ha una grande cupola e il tetto è progettato con piastrelle in terracotta.
L’interno della chiesa è fondamentalmente decorato con delle dorature bianche e dorate, poste nel soffitto, mentre la sua cupola è incorniciata da una pletora di affreschi.
Infine, nella cappella della Basilica sono collocate le tombe della famiglia dei Medici.
5. Piazza della Signoria
La Piazza della Signoria è un altro luogo indimenticabile da visitare. Infatti, su di essa si affacciano numerosi edifici classici dal grande valore storico.
Questa piazza è collocata più a sud di piazza del Duomo, ma è comunque molto vicina al centro della città e per questo facilmente accessibile ai turisti.
Fra i monumenti che è possibile ammirare ai suoi margini ci sono:
- l’enorme torre dell’orologio;
- le statue di David, di Ercole e di Cosimo Medici;
- Palazzo Vecchio;
- la fontana di Nettuno;
- la Loggia di Lanzi, nella quale è possibile trovare alcune meravigliose sculture raffiguranti Perseo, Menelao ed Ercole.
6. Galleria dell’Accademia
La Galleria dell’Accademia si trova vicino a Piazza del Duomo e alla Basilica di San Lorenzo. Nonostante dall’esterno il museo sembri essere semplice e anonimo, al suo interno è ricco di opere rinascimentali, tra cui l’autentica scultura del David di Michelangelo.
L’edificio è diviso in diverse sale che permettono di seguire temporalmente i vari flussi artistici che hanno animato la città di Firenze fra il XIV e il XV secolo.
Infine, nel museo sono esposte anche invenzioni musicali antiche e uniche.
7. Statua del David
Il David è una delle sculture più conosciute e famose al mondo, una magnifica creatura dell’artista Michelangelo.
David fu il primo re di Israele, un eroe biblico. La statua è rinomata per la cura al dettaglio e l’attenzione alle proporzioni che la caratterizzano.
Nella stessa Firenze sono presenti due statue del David: una copia che si trova davanti a Palazzo Vecchio e quella originale che è protetta nella Galleria dell’Accademia.

8. Palazzo e Galleria degli Uffizi
La Galleria degli Uffizi si trova vicino a Piazza della Signoria ed è un museo d’arte molto noto e famoso.
L’edificio è caratterizzato da una intricata serie di colonne e archi ed è ornato da statue di marmo.
Al suo interno sono raccolte molte opere di origine rinascimentale, realizzate con diverse tecniche da artisti famosi come Botticelli, Da Vinci, Tiziano e Raffaello.
Fra esse, degne di nota: il Battesimo di Cristo di Da Vinci, l’Adorazione dei Magi di Botticelli e il Sacrificio di Isacco di Caravaggio.
9. Palazzo Vecchio
Il Palazzo Vecchio è un edificio amministrativo. In particolare, in passato l’edificio è stato sede della Signoria e municipio.
La struttura è stata costruita nel 1299 dagli stessi architetti che hanno realizzato il Duomo e la chiesa di Santa Croce.
All’interno di Palazzo Vecchio sono presenti una serie di stanze stupendamente decorate. Di particolare bellezza sono la Sala Ercole e la Stanza di Cibele.
10. Ponte Vecchio
Il Ponte vecchio rappresenta il più antico collegamento realizzato per passare da una sponda all’altra dell’Arno.
Sul ponte ad oggi sono presenti numerosi negozi e facendovi una passeggiata è possibile ammirare soprattutto gioiellerie, botteghe d’arte e negozi di souvenir.
Inoltre, dal ponte è possibile avere una splendida visuale sull’Arno e su pittoreschi palazzi della città, fra cui Palazzo Vecchio e il Corridoio Vasariano.

Cosa mangiare a Firenze: i 3 primi piatti
Firenze è celebre anche per la sua meravigliosa cucina, che ti farà venire l’acquolina in bocca.
Infatti, la cultura enogastronomica della città è forte e radicata inevitabilmente nella sua tradizione.
Sono molti i piatti celebri di Firenze, in grado di regalare momenti di piacere e gioia assoluti.
Di seguito riportiamo i primi tre.
1. Bistecca alla Fiorentina
Il piatto più popolare del capoluogo toscano è la Bistecca alla Fiorentina, un pregiatissimo pezzo di carne il cui peso, con l’osso, è generalmente di 1-4 chili.
La bistecca viene accuratamente grigliata sopra al fuoco e alle castagne arrostite, che le danno un fine nota di affumicatura, anche se, talvolta, la ricetta originale subisce delle modifiche apportate dai singoli chef.
La carne viene servita nel momento in cui il suo colore interno presenta le sfumature dal rosa al rosso sangue ed è solitamente condita con il sale, il pepe e un po’ di succo di limone spremuto.
È un piatto raffinato e anche conviviale, in quanto, per la sua grandezza, è sempre raccomandabile condividerlo con qualcuno.
Spesso nei ristoranti è possibile scegliere da cruda la propria bistecca e le sue dimensioni.
Il prezzo varia in funzione dei chili di carne impiegati e viene menzionato solitamente nei menu.

2. Lampredotto
Il lampredotto è il piatto più antico di Firenze, risalente addirittura al periodo medievale.
Questa pietanza consiste in un panino farcito con le parti più sottili della trippa.
La sua preparazione prevede la bollitura dell’intestino del bovino o del suino nel brodo, il suo condimento e il servizio nel panino o, più raramente, nel piatto.
È un piatto di cibo di strada, molto forte, per cui non tutti sono capaci di apprezzarlo veramente.
Per il condimento è possibile scegliere fra una salsa rossa piccante, un sugo, o una salsa verde alle erbe chiamata bagnetto, tipicamente peimontese.
3. Ribollita
La ribollita è una zuppa preparata attraverso un mix di pane, pomodori, altre verdure varie, erbe, spezie, fagioli (cannelli) e gli ingredienti necessari al condimento.
È uno dei piatti più importanti per la cultura enogastronomica della città di Firenze ed nato in epoca medievale come piatto povero nel quale poteva venir inserito tutto ciò che si avesse in casa.
Un altro piatto concettualmente simile alla Ribollita e tipicamente toscano è la Pappa al Pomodoro, una sorta di sua rivisitazione, con meno brodo e servito freddo.
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